La storia di Roma e dei Romani mi sta a cuore, la loro capacità di viaggiare e portare con sé la propria cultura influenzando in modo decisivo le popola<ioni da loro conquistate mi ha sempre affascinato. Quando poi si passa dall’influenza culturale a quella genetica, la curiosità aumenta a dismisura.
La storia è questa: nella Cina nordoccidentale si trovano delle popolazioni che condividono caratteri somatici propri non delle popolazioni asiatiche, ma di quelle caucasiche (europee, per intenderci). Questo porta spesso ad articoli di giornale con toni più o meno a sensazione, inneggianti alla scoperta di una relazione tra i caratteri somatici di tipo europeo di queste popolazioni cinesi e la storia dei 145 Romani sbandati dalle legioni di Crasso dopo la sconfitta con i Parti nel 53 A.C. Questi uomini si sarebbero rifugiati nei territori dell’odierna Cina nordorientale lasciando un ricordo di loro nel DNA degli odierni abitanti i quelle terre.
Dal blog Gene Expression viene la spiegazione su come fanno queste popolazioni ad avere eredità ancestrali di tipo indoeuropeo senza necessariamente avere tra i loro antenati dei soldati Romani sbandati. In particolare gli abitanti di quello che oggi è Xinjiang è sempre stato dominato da uomini con i caratteri somatici europei, e l’eredità genetica di quelli che dovrebbero essere discendenti dei Romani potrebbe essere la stessa della popolazione degli Uiguri :
Come molte popolazioni Europee gli Uiguri hanno un aspetto Asiatico Occidentale e Nordeuropeo, ma mancano di un’eredità Europea Meridionale. Questo è importante, perchè essa è dominante sia nei Toscani che negli Italiani Settentrionali. Se i “Cinesi Romani” fossero genuinamente Romani, dovrebbero avere un’eredità ancestrale specificamente Europea Sudoccidentale, cosa che li distinguerebbe dagli Uiguri.
Gli Uiguri infatti hanno una porzione di eredità ancestrale cinese, come è possibile notare dal grafico del post linkato, insieme a quelle sud e ovest-asiatiche con una porzione di origine europea, ma solo nordeuropea e non sudeuropea. Quindi supporre che una popolazione vissuta nella stessa zona sia priva di eredità genetica sudeuropea ed al tempo stesso che un’altra abbia diretta discendenza dalle legioni di Crasso sembra un po’ esagerato.
Guardando in casa nostra gli italiani sono un mix per lo più di origini sudeuropee, nordeuropee, asiatiche con una spruzzatina di africa nordoccidentale. Infine, se vogliamo fare un confronto, i più europei tra gli italiani (o i meno italiani tra gli europei ?) sono solo i sardi, che presentano un’assoluta prevalenza dell’origine genetica europea meridionale, soprattutto per ragioni geografiche.
Per trovare una morale alla favola, si potrebbe sostenere che ognuno di noi, se lo volesse, potrebbe sostenere di essere originario di molti più luoghi sulla Terra piuttosto che di uno, esclusivamente sulla base dell’eredità genetica dei suoi antenati. Io per esempio posso sostenere a ragione di avere antenati indiani, se è vero come è vero che gli italiani del nord possiedono DNA di origine del sudovest asiatico !