Stamattina alla radio ho sentito parlare di disinformazione, da uno di quelli che reggono il moccolo al “principale esponente dello schieramento a noi avverso”.
Se vogliamo parlare di disinformazione, parliamo invece di questo.
Questa storia insegna, se ce ne era ancora bisogno, che la televisione è un mezzo di comunicazione che può servire a “costruire” l’informazione, falsa informazione, quanto invece la Rete ha in sè le potenzialità per poter rappresentare molto meglio la realtà, in modo molto più libero e senza condizionamenti.
Thank you to Nova Spivack, of Radar Networks, for posting the link on his blog.